Firmato e numerato alla base.
La scultura è tirata in 6 esemplari + 2 prove d'artista. L'opera è registrata presso l'Archivio Fondazione Arnaldo Pomodoro con il n. AP 576.
Esposizioni: 1988, Arnaldo Pomodoro, novembre, Galerie Semiha Huber, Zurigo.
Bibliografia: 2007, Arnaldo Pomodoro, Catalogo ragionato della scultura, a cura di F. Gualdoni, Skira editore, Milano, ill. p. 669 (cat. 811);
2015, Christie's 1505, Catalogo d'asta, Milan Modern and Contemporary, Milano 28-29 aprile. n. 80, ill. 173;
2017, R. Pieracini, F. Facchini, Giò e Arnaldo Pomodoro, in Franco Bucci, Massimo Dolcini, Gianni Sassi, Artigianato e cultura del progetto nella Pesaro degli anni '60-'90, Aiap edizioni, Milano, ill. p. 100.