Giovanni Fattori

(Livorno, 1825 - Firenze, 1908)

Siglato in basso a sinistra. Sul verso: cartellino a stampa Collezione d'Arte Mario Galli con numero di riferimento 191 e, ad inchiostro, titolo Le reclute; porzione di etichetta manoscritta con numero n.31.

Provenienza: Firenze, Collezione Mario Galli; Milano, Galleria Geri (Vendita Galli); Milano, collezione V. Favini.

Esposizioni: 1927, La raccolta Mario Galli e altre proprietà, Galleria Geri, Milano; 2012, Macchiaioli. Una collezione ritrovata, 8 marzo - 16 aprile, Galleria Pananti, Firenze.

Bibliografia: 1927, La raccolta Mario Galli e altre proprietà, Galleria Geri, Milano, p.22, n. 215; 2012, A. Baboni, Macchiaioli. Una collezione ritrovata, Edizioni Pananti, Firenze, Tav. 1

"La mirabile tavoletta Soldati francesi del 1859, anche se di ridotte dimensioni, non inusuali nel maestro livornese, costituisce un primo studio, certamente eseguito dal vero, del celeberrimo dipinto dall'identico titolo, raffigurante un gruppo di soldati dell'esercito di Girolamo Nspoleone Bonaparte, accampati a Firenze nel maggio-giugno del 1859, storica opera, ritenuta dalla critica fondame tale caposaldo delle nuove poetiche dal vero.

Il bozzetto che qui si analizza, presenta il rigore compositivo e le meditate scansioni cromatiche dell'opera nota, con già in evidenza la definizione rigorosamente sintetica dello spazio e la cui freschezza ed immediatezza farebbero pensare ad una prima impressione successivamente elaborata in studio. La provenienza da Mario Galli, da cui fu ceduto nella vendita del 1926, ne conferma l'importanza. " ( tratto dal saggio della mostra "Macchiaioli. Una collezione ritrovata" di Andrea Baboni).