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Asta Live
10x15 Una collezione particolare
Una particolarissima collezione nata dal desiderio di Gianfranco Pancani, giornalista e radiocronista fiorentino, la cui origine rimonta addirittura ai tempi della sua formazione universitaria quando, studente di filosofia, cominciava ad avere i primi contatti con la radio Svizzera (era il 1946) alla quale per anni invierà da Firenze i suoi servizi e per la quale diverrà corrispondente per il centro italia.
I primi approcci con l’arte e la pittura lo ebbe nel 1965 quando approdato alla RAI di Firenze, conobbe Omero Cambi giornalista capo dell’informazione Toscana dell’azienda e grande appassionato d’arte.
Nel corso degli anni all’attività di giornalista di informazione si affiancherà quella di giornalista sportivo che consentirà a Pancani di spostarsi non solo in tutta Europa, ma anche in Sud America, Asia e Africa. Durante gli anni della sua professione non allenterà mai la partecipazione al mondo culturale ed artistico presenziando sempre e con grande interesse a mostre, premi e convegni a tema. Di questa partecipazione rendono testimonianza gli stretti rapporti con le gallerie fiorentine che all’epoca erano più sensibili alle novità artistiche quali: L’indiano, la Galleria Santa Croce e la Galleria Pananti.
Uomo attivo, curioso e pieno di entusiasmo, Pancani ricercò novità e sperimentazione in pittura e in qualità di collezionista si lasciò finalmente ispirare dall’incontro-scoperta con la raccolta di Cesare Zavattini esposta nel 1959 a Firenze in Palazzo Strozzi; una collezione molto particolare che conteneva opere di piccolo formato.
L’idea di Pancani fu quella di ricalcare le orme di Zavattini imponendo però un formato standard alle opere, quello del 10x15 o del 15x10 a seconda della direzione del soggetto.
Tra le opere dei tanti pittori presenti in catalogo soltanto poche provengono dal mercato e sono quelle degli autori già deceduti al tempo della ideazione della raccolta: come ad esempio Sironi o Rosai La maggior parte dei dipinti è frutto invece degli intensi rapporti intrattenuti dal Pancani con i tanti artisti attivi in quell’ epoca nel panorama italiano. Inizialmente si mosse in ambiente livornese allargando pian piano i rapporti e frequentando direttamente gli artisti o intrattenendo con essi rapporti epistolari.
Con amorevole dedizione gli eredi hanno conservato ed archiviato le richieste inoltrate da Pancani ed ogni risposta o lettera ricevuta dagli artisti: sia quelli che hanno ceduto le proprie opere sia quelli che per vari motivi non hanno voluto o potuto partecipare, come ad esempio Giorgio Morandi.
Lo studio di casa Pancani, luogo prescelto per custodire il tesoro rappresentato dalle piccole tele, viene riproposto per intero in questa asta che si prefigge anche di commemorare il ricordo di un importante e caro personaggio della nostra città.
Orari Asta
TORNATA UNICA: 14/09/2022 Ore 15:00